Cerca nel blog
martedì 31 gennaio 2012
Singapore warp speed! …a tutta velocita’!
Vivere a Singapore, per certi aspetti, sembra di vivere sull’Enterprise di Star Trek! dove tutto e’ talmente funzionale, automatizzato e “stress free” che, se non fosse per gli abitanti, che possiedono una capacita’ di spesa tale da permettersi di vestirsi griffati quotidianamente, potrebbero benissimo indossare tutine, per l’appunto alla Star Trek, per meglio inserirsi nel futuristico contesto urbano (parlo dell’area del business district) per certi aspetti futuristico …and well organized and designed!
Singapore (tradotto significa Città del Leone), Repubblica Parlamentare, è sorprendente : la qualità e il tenore della vita sono tra i più elevati del pianeta.
Non a torto è chiamata la "Svizzera dell'Asia" per il suo ordine, la pulizia maniacale, il traffico sotto controllo, la gente cordiale sempre caratterizzata dal rispetto verso il prossimo senza competizioni ansiogene.
All'interno un crogiuolo di razze e di persone impegnate e affaccendate nel lavoro. Singapore, che poggia la sua forza sull’industria, è una delle potenze economiche asiatiche di maggior rilievo.
Singapore è posta quasi a ridosso dell'equatore : il clima è caldo e umido tutto l'anno: la temperatura non scende al di sotto dei 20° C neanche di notte e di giorno di solito sale fino ai 30° C.
Il punto più elevato è il monte Bukit Timah (166 m s.l.m.).
Alto è il tasso di umidità intorno al 75%. L'umidità è maggiore da novembre a gennaio, mentre i mesi più secchi sono da maggio a luglio, per quanto lo scarto fra i due periodi è comunque minimo.
Molto raramente un clacson di auto che suona...mai qualcuno che urla per strada...mai una coppia di fidanzati che si lascia andare a dolci effusioni : tutto è fatto per la convivenza rispettosa e qualitativa con il prossimo.
Singapore è un'isola situata all’estrema punta della penisola di Malacca, a largo della costa orientale di Sumatra, e la sua situazione geografica è sempre stata considerata privilegiata nell’Oceano Indiano, in quanto costituiva il punto di incrocio delle grandi rotte marittime seguite dal commercio internazionale.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)

Nessun commento:
Posta un commento