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martedì 31 gennaio 2012

La donna crudele al Terzo Reich

Irma Grese era figlia di Alfred Grese, un impiegato membro del partito nazista dal 1937, e Berta Grese. Nel 1936 sua madre si suicidò bevendo acido cloridrico. Avendo completato l'addestramento nel marzo 1943, fu trasferita come aufseherin ad Auschwitz ed al termine dello stesso anno fu nominata "Supervisore Senior", il secondo incarico più autorevole nel campo, che rinchiudeva circa 30.000 donne ebree. Quando Grese aveva 20 anni, la sua crudeltà ha raggiunto il suo picco. Molti la chiamavano "la bella bestia", perché aveva un aspetto attraente. Il famoso Josef Mengele, noto più come "Dottor Morte", è stato uno dei fan più accaniti di Grese. Irma personalmente selezionava i prigionieri che dovevano andare alle camere a gas, li fucilava, facendo colpi a caso, in altre occasioni slegò cani feroci contro di essi ed arrivò persino a stuprare alcune donne. Grese ha sempre avuto con sé due armi - una frusta intrecciata e una pistola. Nel 1945, Grese, Irma fu catturata e condannata a morte per impiccagione. Per tutta la notte prima della sua esecuzione, ha cantato canzoni e rideva con le sue amiche. Quando il boia ha gettato un cappio intorno al collo,le è stata data la possibilità di avere l'ultima parola. Irma Grese, la cui volto non aveva alcun segno di paura o rimorso, si voltò verso il boia e gli disse: "Sbrigati!".

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